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ITA, primi voli ad ottobre e soluzione parziale per il problema biglietti Alitalia
Grazie ad un apposito fondo, con il passaggio alla nuova ITA i passeggeri con biglietti Alitalia saranno "riprotetti"
Cari Pirati, vi abbiamo raccontato un mese fa dell'accordo con la Commissione Europea per il passaggio da Alitalia alla nuova compagnia ITA.
L'accordo preliminare risolveva una serie di dubbi emersi negli ultimi mesi ma lasciava una grossa criticità per i passeggeri Alitalia, relativa ai passeggeri in possesso di biglietti con data di partenza successiva al passaggio alla nuova società, prevista per dopo l'estate: la richiesta di "discontinuità economica" da parte della Commissione UE rendeva infatti impossibile il passaggio diretto dei biglietti emessi e non ancora goduti da Alitalia alla nuova compagnia ITA, con il rischio concreto anche di mancato rimborso.
Ora è emersa una parziale soluzione a questa situazione difficile: vediamo i dettagli.
Dettagli
Per quanto riguarda la questione dei passeggeri con biglietto Alitalia con partenza successiva al decollo dei primi voli di Italia Trasporto Aereo, per il momento previsto per ottobre, il governo ha deciso di istituire un fondo speciale con dotazione di 100 milioni di euro.
Il fondo permetterà di "riproteggere" i passeggeri consentendo loro di imbarcarsi anche su altre compagnie per raggiungere la destinazione prevista. In questo modo si viene incontro alla richiesta di discontinuità da parte della UE e si garantisce ai passeggeri di non perdere il diritto al loro volo.
Il problema semmai è che la riprotezione, soprattutto con partenze da aeroporti minori, comporterà senz'altro tempi più lunghi di volo e magari scali aggiuntivi rispetto al biglietto originario, con disagio per i passeggeri. Per questo noi di PiratinViaggio continuiamo a consigliare di non acquistare biglietti Alitalia con data di partenza successiva a settembre 2021.
L'incontro dello scorso mercoledì tra la commissaria Margrethe Vestager e i ministri italiani Daniele Franco (Economia) e Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico) non ha avuto l'esito sperato: ci si attendeva un via libera definitivo alla partenza di ITA, che invece dovrà attendere ancora, ma ormai la data di ottobre si fa sempre più probabile.
Nel frattempo si è chiarito che il fondo servirà anche ad emettere rimborsi, ma solo "esclusivamente nell'ipotesi in cui non sia garantito al contraente analogo servizio di trasporto, ed è quantificato in misura pari all'importo del titolo di viaggio".
Che ne pensate, Pirati?
Informazioni aggiuntive
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