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È uno degli aeroporti più importanti d'Europa, il secondo per numero di passeggeri annui a poca distanza da quello di Istanbul, eppure per le nostre vacanze di quest'estate sarebbe saggio evitarlo!
Parliamo del principale aeroporto di Londra, quello di Heathrow, che spesso è utilizzato anche dall'Italia come scalo per raggiungere destinazioni intercontinentali.
Purtroppo sono stati appena indette ben 31 giornate di scioperi tra fine giugno e fine agosto, che mettono a rischio oltre 20.000 voli.
Vediamo i dettagli qui di seguito!
Il personale addetto alla sicurezza nei Terminal 3 e 5 di Heathrow, aderente al sindacato Unite, ha appena confermato 31 giorni di sciopero dal 24 giugno fino a fine agosto.
La motivazione è relativa ad un'offerta di retribuzione non adeguata, perché l'offerta di un aumento del 10% è stata rifiutata sostendendo invece che le retribuzioni reali (al netto dell'inflazione) sono scesi dal 2017 del 24%. Un portavoce dello scalo aereo ha affermato che l'aeroporto farà tutto il possibile per ridurre i disagi dei passeggeri, sostendendo che anche nel recente passato lo stesso sindacato non era riuscito a bloccare l'aeroporto.
Eppure un'analisi di Cirium, azienda specializzata in analisi del traffico aereo, sostiene che degli oltre 42.600 voli in partenza da Heathrow durante i tre mesi di sciopero (dal 24 giugno al 27 agosto) sono oltre 20.000 i voli in partenza (e quindi a rischio) nei giorni previsti di astensione del lavoro degli addetti alla sicurezza: oltre 3.000 a giugno, più di 7.000 a luglio e quasi 10.000 ad agosto.
Le compagnie aeree interessate dagli scioperi al Terminal 3 includono Virgin Atlantic, Emirates, Qatar Airways, United Airlines, American Airlines e Delta Air Lines, mentre per quanto riguarda il Terminal 5 si tratterà principalmente di British Airways.