Hai subito un ritardo o la cancellazione di un volo? Finalmente una buona notizia! Con le nuove disposizioni del Tar del Piemonte, ottenere il rimborso è più semplice, senza inutili complicazioni. Scopri di più sulle novità che possono fare la differenza per il tuo prossimo viaggio leggendo qui sotto 👇
Quando si parla di viaggi, sappiamo quanto possa essere frustrante affrontare un ritardo o, peggio, una cancellazione all’ultimo minuto. Ma c’è una novità per tutti i passeggeri! Il Tar del Piemonte ha stabilito che, in caso di richiesta di compensazione pecuniaria, non è più obbligatorio passare per la conciliazione obbligatoria. Vediamo di cosa si tratta e perché questa decisione è importante per noi viaggiatori.
Il Tar ha rivisto un obbligo inserito dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) nella sua delibera dell'8 febbraio 2023. Fino a oggi, chiunque volesse ottenere un rimborso per ritardi o cancellazioni doveva prima provare a risolvere la questione attraverso una procedura di conciliazione. In caso contrario, non si poteva intraprendere nessuna azione legale.
Questa prassi è stata recentemente messa in discussione da una famiglia che, a pochi minuti dal decollo, ha visto il proprio volo da Verona a Bari annullato. Gli avvocati della famiglia hanno contestato la conciliazione obbligatoria sostenendo che questa procedura è “complessa e dispendiosa” e rappresenta un ostacolo per i passeggeri che, spesso non assistiti da un legale, finiscono per rinunciare a esercitare i propri diritti.
Grazie a questa sentenza, ottenere i rimborsi per i voli cancellati o in ritardo diventa più accessibile. Non sarà più necessario utilizzare la piattaforma Conciliaweb, che richiede l’autenticazione digitale e che, per alcuni consumatori, è stata finora un vero labirinto di burocrazia. Questo cambiamento tutela chi magari non ha dimestichezza con gli strumenti digitali o preferisce evitare passaggi aggiuntivi.
Secondo gli esperti legali, la scelta di eliminare l’obbligo di conciliazione rappresenta un vantaggio concreto per i viaggiatori, molti dei quali si sentivano scoraggiati da questa procedura. Ora, basterà fare riferimento al Regolamento europeo 261/2004 che tutela i diritti dei passeggeri in caso di ritardi e cancellazioni, senza dover affrontare ulteriori ostacoli.
Per te, Pirata, questo significa meno seccature e più semplicità nel chiedere ciò che ti spetta. Se il tuo volo viene cancellato o subisce un lungo ritardo, ora puoi fare direttamente richiesta di compensazione senza dover affrontare il tentativo di conciliazione. Un vantaggio che fa risparmiare tempo e, soprattutto, stress. Ricorda solo di conservare tutti i documenti di viaggio e di segnarti i dettagli relativi all’interruzione o ritardo del volo, così da poter fornire informazioni precise alla compagnia aerea o al tuo legale di riferimento.
Se il tuo volo è in ritardo o è stato cancellato, adesso puoi chiedere il rimborso senza complicazioni extra. Preparati per il prossimo viaggio con serenità, e ricordati di avere sempre con te le informazioni e i dettagli del volo: a tutto il resto pensano le nuove norme! Buon viaggio e che l’avventura continui! 🏴☠️ 🦜
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