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Non è la solita lista di idee regalo pescate a caso.
Questa è una selezione curata da noi di Pirati in Viaggio, fatta da chi vive tra aeroporti, zaini mezzi aperti e voli all’alba. Abbiamo scelto solo gadget di viaggio davvero utili, testati da noi stessi/e: cose che semplificano la vita on the road, occupano poco spazio e fanno dire “ok, questo lo porto sempre con me”.
Perfetta per la lista di Natale, ideale per chi ama partire spesso e pessima per chi regala calzini. 😉
Lo abbiamo usato su un volo di 16 ore da Shanghai: abbastanza lungo da guardare tre film, due documentari e mettere in discussione le scelte di vita. Funziona davvero, si collega subito e ti evita le cuffiette dell’aereo che sembrano uscite da un ovetto Kinder. Dopo questo, tornare al filo è un passo indietro evolutivo.
Testata in India, dove l’acqua è decisamente a rischio. Filtra bene, è pratica e ti fa evitare la caccia compulsiva alle bottigliette sigillate. Bonus: meno plastica, più pace interiore. Da quando l’abbiamo provata, è entrata ufficialmente nella categoria “se la dimentico, torno indietro”.
Confessione: lo abbiamo usato come bagaglio a mano per un city break di due giorni. E no, non ce ne pentiamo. È leggerissimo, inganna l’occhio e ci sta dentro più di quanto sia socialmente accettabile. Perfetto per chi odia gli zaini enormi “tanto per”.
Eleganti, comodi e dal design interessante. Li abbiamo usati in aereo, in treno e in alloggi con pareti di carta velina. Non isolano quanto i tappi di cera (che restano i veri eremiti del silenzio), ma non ti fanno sembrare pronto/a per una gara di apnea. Ottimo compromesso.
Il gadget che nessuno sogna, ma per cui tutti ringraziano. Testato ovunque, mai tradito. Una presa, mille dispositivi e fine delle guerre fredde su chi ricarica prima il telefono. Regalo adulto, ma di quelli intelligenti.
Per treni notturni, ostelli o hotel che “sì, nelle foto sembrava meglio”. Pesa niente, occupa zero spazio e aggiunge uno strato di dignità quando la situazione degenera. Non è sexy, ma nemmeno dormire su lenzuola sospette lo è. Usato in Vietnam e soprattutti in una casa sull'albero in Malesia, approvato!
In Australia e Centro America ci ha evitato di restare senza Google Maps nel mezzo del nulla (aka panico). Si ricarica anche col sole, è resistente e diventa subito il tuo migliore amico quando le prese spariscono. Perfetto per chi ama l’avventura… ma con batteria.
Sì, il nome è indegno. No, non possiamo più farne a meno. Si avvita a una bottiglietta e risolve situazioni che non commenteremo oltre. Regalo che fa ridere quando lo scarti e ringraziare quando lo usi. Fidati. Non chiedere altro.
La ricerca del Sacro Graal dei cuscini da viaggio continua. Questo è quello che usiamo ora: meglio di tutti gli altri provati, ma non ancora l’amore eterno. Se i Pirati hanno consigli migliori, parlate ora o tacete per sempre (prima del prossimo volo).
L’oggetto più sottovalutato dello zaino. Coperta in aereo, gonna nei templi, telo al parco, turbante col caldo, scudo contro l’aria condizionata assassina. Leggera, versatile, sempre utile. Se viaggi spesso, finisce per diventare un’estensione della personalità.
E voi Pirati? Avete qualche consiglio da condividere? Fateci sapere!