Lockdown e coprifuoco in Europa, la situazione

Cari Pirati, anche se la situazione nel nostro paese, pur in peggioramento, non è al momento preoccupante, nel resto d'Europa e soprattutto ad est la pandemia è tornata a colpire, con la cosiddetta quarta ondata.

Alcuni paesi hanno già reagito inasprendo le misure restrittive, e sono tornate d'attualità le parole lockdown e coprifuoco che speravamo di averci lasciato alle spalle.

Vediamo tutto nel dettaglio.

Dettagli

LA NUOVA MAPPA EUROPEA DEI CONTAGI

Partiamo dall'Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control), che ha pubblicato giovedì scorso la nuova mappa aggiornata dei contagi (la trovate qui in basso) e chiarisce molto bene qual è la situazione in Europa.

Rispetto all'estate la situazione è davvero speculare, visto che ora è l'Europa dell'est e del Nord ad essere nella situazione peggiore, mentre Italia, Francia, Spagna (qui i dati non sono comunicati ma la situazione è sotto controllo) e Portogallo non preoccupano. L'Italia è addirittura l'unica ad avere regioni in "verde" (il livello di rischio minimo), mentre particolarmente difficile è la situazione dei paesi baltici e di Romania, Ucraina e Bulgaria: con i tassi di decessi per abitanti più alti al mondo in questo momento.

Ma come hanno reagito i singoli paesi a questa situazione? Vediamo alcuni esempi.

AUSTRIA, DA OGGI LOCKDOWN SOLO PER NON VACCINATI

La misura era già prevista, e sarebbe scattata superati alcune soglie: da oggi in Austria torna un lockdown, ma solo per le persone non vaccinate per il Covid-19. I non vaccinati non possono più entrare in bar e ristoranti (nemmeno se all’aperto), cinema, teatri, parrucchieri e saloni di bellezza, non possono più soggiornare negli alberghi, partecipare ad eventi con più di 25 persone o usare gli impianti sciistici di risalita.

Le misure, annunciate venerdì dal nuovo cancelliere Alexander Schallenberg, sono dovute all'aumento dei contagi delle ultime settimane e al relativamente basso tasso di vaccinazione nella popolazione. È previsto un periodo di transizione per le prime 4 settimane che riguarderà quanti hanno ricevuto la prima dose del vaccino e sono in possesso di un test Covid-19 negativo.

Tra le altre novità, l'obbligo di indossare mascherine Ffp2 in alcuni luoghi pubblici come biblioteche, musei, negozi e centri commerciali, mezzi di trasporto pubblico, e un accorciamento della durata del Green Pass, la cui validità passerà a nove mesi.

LETTONIA

La Lettonia ha nuovamente dichiarato lo stato di emergenza lo scorso 11 ottobre e varato, fino all'11 gennaio 2022, una serie di misure restrittive, tra le quali:

• Coprifuoco totale dalle ore 20.00 alle ore 05.00, salvo urgenti e motivate necessita';

• Chiusura di scuole e Università

• Chiusura totale degli spazi culturali quali musei, cinema, teatri, sale concerti, etc.

• Chiusura dei ristoranti

• Chiusura dei negozi non essenziali. Restano aperti alimentari, farmacie, cartolerie, ottica, officine auto, stazioni di rifornimento e alberghi;

• Ritorno al lavoro a distanza ove possibile;

• Capacita' dei mezzi pubblici limitata al 50% nelle zone urbane e all'80% nelle zone rurali.

ROMANIA

Dal 25 ottobre sono in vigore nuove restrizioni, tra le quali:

• coprifuoco notturno dalle ore 22.00 alle 5.00, salvo che per e le persone vaccinate o guarite dal Covid-19

• obbligo di indossare la mascherina in tutti gli spazi pubblici al chiuso e all'aperto;

• l'accesso a negozi, centri commerciali, cinema, biblioteche, piscine, palestre, ristoranti e bar è consentito dalle ore 5.00 fino alle 21.00 solo alle persone con ciclo vaccinale completato o alle persone guarite dal Covid

• bar e ristoranti possono operare fino al 50% della capienza; gli altri locali ed esercizi elencati consentono l'accesso al pubblico fino al 30% della capienza;

• l'accesso alle strutture alberghiere è consentito solo alle persone vaccinate o guarite dal Covid; non è sufficiente presentare un test molecolare o antigenico negativo.

RUSSIA

In Russia è appena finito il lockdown di 10 giorni a Mosca, ma la situazione epidemiologica continua a essere grave, tanto che il presidente Putin ha chiesto alle forze militari di costruire nuovi ospedali per il crescente numero di malati di Covid-19.

La Russia è particolarmente indietro con i vaccini, con solo il 30% della popolazione che ha ricevuto entrambe le dosi.

ESTENSIONE DELL'USO DEL GREEN PASS

Anche paesi che non l'avevano fin qui adottato per l'accesso a negozi e pubblici esercizi, sono nelle ultime settimane ricorse allo strumento del Green Pass.

Tra queste ricordiamo la Bulgaria, la Serbia, l'Olanda, la Svizzera.