Un paese europeo vieta l'ingresso ai non vaccinati

Cari Pirati, mentre l'Europa si blinda sempre di più contro la nuova variante omicron richiedendo ormai molto spesso (e questo vale anche per chiunque arrivi o rientri nel nostro paese) un tampone oltre al Green Pass, alcuni paesi dell'Unione Europea stanno ricorrendo a restrizioni all'ingresso ancora maggiori.

La Finlandia ad esempio ha appena deciso, con un provvedimento in vigore da ieri, 28 dicembre 2021, che sarà consentito l'ingresso nel paese solo ai viaggiatori vaccinati o guariti dal Covid-19, in possesso inoltre di un tampone negativo effettuato non più tardi di 48 ore l'ingresso nel paese. E come vedremo non è ancora il caso più restrittivo in Europa!

Vediamo tutto nel dettaglio, ricordandovi anche della nostra pagina speciale Coronavirus e Viaggi.

Dettagli

LE NUOVE RESTRIZIONI DELLA FINLANDIA

Il nuovo provvedimento del governo finlandese è entrato in vigore martedì 28 dicembre. È consentito l’ingresso in Finlandia da tutti i Paesi UE/Schengen, a prescindere dalla motivazione del viaggio, unicamente previa presentazione di un tampone negativo effettuato entro 48 ore antecedenti l’ingresso nel Paese. Oltre al tampone è richiesto uno dei seguenti certificati:

1) un certificato di completa vaccinazione - una o due dosi a seconda del vaccino somministrato - avvenuta da almeno 7 giorni;

2) un certificato di guarigione dal Covid-19 non risalente ad oltre gli ultimi 6 mesi;

3) un certificato che attesti l'avvenuta guarigione da Covid-19 e la vaccinazione con una sola dose.

Le esenzioni alla richiesta del tampone negativo riguardano i minori nati dal 2006 in poi, i cittadini finlandesi, i cittadini stranieri residenti in Finlandia e i viaggiatori di alcune categorie come i diplomatici o con comprovate ed essenziali ragioni personali (da verificare preventivamente con le Autorità di frontiera).

La precedente possibilità di ingresso per i non vaccinati o guariti con un test pre-arrivo, isolamento di 3-5 giorni e un ulteriore test non è più consentita.

Maggiori info qui.

MALTA VIETA L'INGRESSO ANCHE AI GUARITI

Ancora più restrittive sono le norme per l'ingresso a Malta, con ingresso sostanzialmente possibile solo per i vaccinati e non per i guariti, anche se c'è ancora la possibilità di ingresso per i non vaccinati e i guariti senza vaccino, ma con regole molto severe e costose.

Per l'ingresso a Malta senza quarantena è necessario infatti possedere un certificato vaccinale valido con l'indicazione di aver ricevuto almeno due dosi di vaccino da più di 14 giorni. Non è ammesso il Green Pass da guarigione, tranne nel caso in cui si sia ricevuta anche una dose di vaccino dopo la malattia.

Non ammesso naturalmente neanche il Green Pass da tampone. Chi non è vaccinato può tuttavia ancora entrare sul territorio maltese, ma deve sottostare a queste regole (salvo poche eccezioni):

- produrre un test negativo PCR effettuato non più tardi di 72 ore prima dell'arrivo

- effettuare la quarantena per un periodi di 14 giorni in apposite strutture convenzionate, al costo di 100€ al giorno compreso dei pasti forniti in camera.

Non si tratta quindi di un divieto come in Finlandia, ma ovviamente il deterrente per l'ingresso dei non vaccinati è forte quanto un divieto, considerato il costo e il tempo necessario.

Maggiori info qui.

Cosa ne pensate, Pirati?