Pirati, da un anno e mezzo che vi aggiorniamo con vari articoli su quello che è presto diventato un vero e proprio "Caos Passaporti" per le attese di mesi per il rilascio o il rinnovo dell'agognato documento, che a norma di legge dovrebbe essere consegnato entro 15 giorni.
Se in primavera con l'Agenda Prioritaria la situazione è andata via via migliorando, l'altro progetto in grado di accelerare i tempi è quello che permette di svolgere la pratica negli Uffici Postali anziché in questura, dove è difficile trovare appuntamenti disponibili. Dopo la sperimentazione partita lo scorso marzo, da luglio si è passati ai piccoli centri in tutta Italia ma solo da poco si è arrivati nelle prime 3 grandi città, con l'intenzione di coprire tutta Italia a settembre.
Tutti i dettagli su come funziona qui di seguito.
L'iniziativa alle Poste, parte del Progetto Polis, è partita prima in 122 piccoli comuni italiani, ma dal 6 agosto si sono aggiunti 32 uffici postali di Bologna, 32 di Verona e 17 di Cagliari, mentre da settembre verrà progressivamente esteso anche nelle grandi città tra le quali Roma, Milano e Napoli.
Vediamo come funziona: prima di tutto è utile consultare la lista degli Uffici Postali dove è attivo il servizio: è necessario essere rsidente o domiciliato in uno dei comuni con Ufficio Postale abilitato. Poi sulla pagina dedicata del sito di Poste Italiane è possibile prenotare il servizio tramite Account Poste o SPID.
Il costo è di 14,2€ oltre i costi standard per il rilascio del passaporto.
Una volta ottenuto l'appuntamento, bisogna portare alla Posta, come per una normale richiesta di passaporto:
Due foto a colori identiche e recenti (non più di 6 mesi), frontali, a volto scoperto e a sfondo bianco, conformi alla normativa ICAO
Il contrassegno telematico - acquistabile nelle tabaccherie - relativo al contributo amministrativo di 73,50€
L'attestazione di versamento di 42,50€, effettuato a nome di chi richiede il passaporto tramite bollettino postale di conto corrente n. 67422808, intestato al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro con la seguente causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico"
Carta di identità - o documento di riconoscimento equivalente - del richiedente in corso di validità
Copia del documento d'identità
In caso di rinnovo, il vecchio passaporto o la copia della denuncia di furto o smarrimento dello stesso
La richiesta viene inviata dall'Ufficio Postale alla questura di riferimento, dove si ha la possibilità di ritirarlo una volta pronto, o in alternativa è possibile farselo inviare direttamente a casa. Non è possibile il ritiro alle Poste.
Cosa ne pensate, Pirati?
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