Ci teniamo alla vostra privacy
Utilizziamo i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione, proporre contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico. Facendo clic su "Accetta tutto", l'utente accetta questo e acconsente alla condivisione di queste informazioni con terze parti e al trattamento dei suoi dati negli Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, leggere la nostra .
È possibile modificare le proprie preferenze in qualsiasi momento. In caso di rifiuto, utilizzeremo solo i cookie essenziali e, purtroppo, non riceverete alcun contenuto personalizzato. Per negare il consenso, .
Caos passaporti: finalmente una soluzione!
Pirati, vi aggiorniamo da più di un anno sulla complicata situazione che riguarda i passaporti, e i tempi lunghissimi (anche oltre 10 mesi di attesa in alcune città) per riuscire ad ottenere l'emissione o il rinnovo dell'agognato documento, necessario per viaggiare nella maggior parte dei paesi al di fuori dell'Unione Europea.
Non sempre abbiamo portato buone notizie, ma... forse stavolta ci siamo!
C'è una novità importante che è appena partita e che potrebbe davvero risolvere questo problema che crea non pochi disagi a chi deve partire. Tutte le info qui di seguito!
Caos passaporti: finalmente una soluzione!
Se ci seguite lo sapete, abbiamo pubblicato aggiornamenti sulla delicata questione passaporti ogni paio di mesi, ma le varie soluzioni proposte nel corso del 2023 non sono riuscite a risolvere il problema. Anche il progetto Polis con la possibilità di richiedere il passaporto agli Uffici Postali (almeno per i comuni con meno di 15.000 abitanti), che doveva partire ad ottobre, solo ad inizio marzo ha cominciato la fase di sperimentazione in due comuni della provincia di Bologna, in attesa di essere esteso in tutta Italia.
Per tutte le questioni legate alle cause del problema, con tempi di attesa così lunghi che hanno portato a tante cancellazioni di vacanze già prenotate, vi rimandiamo all'ultimo articolo che avevamo scritto a dicembre.
Qui invece parliamo della possibile soluzione al problema, o almeno una nuova procedura che può evitarci quanto meno il rischio di farci saltare una viaggio già prenotato.
La novità: appuntamento prioritario in questura
Da questa settimana è possibile accedere alla prenotazione online per il rinnovo o la richiesta del passaporto in due modalità: quella ordinaria e una nuova modalità definità "prioritaria".
La procedura è molto semplice: basta andare sul sito https://passaportonline.poliziadistato.it/, autenticarsi con SPID o CIE, inserire i propri dati nella prima pagina, e poi ci troveremo di fronte a due diverse scelte: cercare tra gli "appuntamenti ordinari" o, se ne abbiamo i requisiti, nella sezione "appuntamenti prioritari". Abbiamo fatto una simulazione per voi e, nella provincia di Roma, abbiamo trovato appuntamenti prioritari disponibili anche a distanza di sole 24 ore!
Un sogno rispetto ai mesi di attesa o addirittura alla mancanza di slot disponibili (tanto che vi abbiamo anche raccontato di agenzie che sfruttavano la situazione di difficoltà per "rivendere" illegalmente e a pagamento gli appuntamenti), ma sembra finalmente esserci una via d'uscita a questo problema.
Chi ha diritto alla prenotazione prioritaria?
Come è specificato e potete vedere dalla schermata, si intende per "imminente" un viaggio con partenza entro 30 giorni dalla richiesta.
Sul sito ufficiale è spiegato che "l'agenda prioritaria attiene ad esigenze effettive e debitamente comprovate, fornendo idonea documentazione all'atto della presentazione dell'istanza. Esempi: biglietti aerei di viaggi imminenti, dichiarazione su carta intestata di richieste da parte del datore di lavoro che provano l'effettiva esigenza di far conseguire al dipendente il passaporto per un viaggio imminente; viaggi per motivi di salute".
C'è anche un avviso che ci avverte che dopo la richiesta il passaporto verrà emesso in circa 15 giorni, per cui si consiglia di prenotare un'appuntamento con almeno questo anticipo rispetto alla data di partenza.
Vi consigliamo inoltre di controllare anche eventuali avvisi della vostra questura di riferimento, che comunica sia l'effettiva attivazione del servizio (partito già in buona parte delle questure italiane) sia eventuali opzioni aggiuntive per urgenze anche senza appuntamento.
Ma una corsia preferenziale per le urgenze non esisteva già?
Sì, come vi abbiamo sempre segnalato in tutti i nostri articoli, questa possibilità era formalmente già prevista "per motivi di urgenza dovuti a lavoro, salute, studio, turismo o altro, adeguatamente giustificati". Nella pratica però era piuttosto difficile riuscire ad ottenere il documento per questa via, mentre ora il sistema di prenotazione online prioritario sembra funzionare bene.
In conclusione: speriamo che la nuova modalità di prenotazione risolva almeno le uregenze e magari contribuisca al minor "ingolfamento" di richieste nelle questure. Sperando che anche il progetto dei passaporti alle Poste venga al più presto esteso su tutto il territorio nazionale, la situazione in vista delle vacanze estive dovrebbe essere nel 2024 più facile rispetto allo scorso anno.
Buon passaporto e buon viaggio, Pirati!