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Italiano senza visto in India, rischia fino a 8 anni di carcere!

Cari Pirati, se ormai in Europa ci siamo perfettamente abituati a viaggiare senza passaporto e spesso con la stessa valuta di casa, quando andiamo più lontano il visto ci sembra solo una piccola formalità, e magari ci lamentiamo solo nel caso in cui dobbiamo pagarlo.

Eppure si tratta di una formalità non di poco conto, soprattutto in alcuni paesi dove il controllo delle frontiere è un aspetto davvero serio. Lo dimostra perfettamente la storia davvero incredibile di un nostro giovane connazionale, Federico Negri, che agli inizi di luglio ha varcato il confine tra Nepal ed India ed è stato in seguito arrestato per non aver pagato la tassa sul visto, circa 40 euro, e ora rischia fino a 8 anni di prigione.

Vediamo meglio questa incredibile vicenda qui di seguito.

Pubblicato da
Tribordo·21/03/2024
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L'incredibile vicenda di Federico Negri

Federico è un ragazzo di 28 anni che come noi Pirati ama viaggiare, e che ha passato buona parte degli ultimi 4 anni tra sud-est asiatico, Cina e Nepal, mantendosi con piccoli lavoretti in loco.

Proprio di ritorno dal Nepal, Federico ha attraversato il confine (storicamente non privo di tensioni e territori contesi) tra Nepal e lo stato indiano dell'Uttar Pradesh, quello del Taj Mahal per intenderci, con l'intento di rientrare poi in Italia.

Dopo aver attraversato il ponte che separa Nepal e India, Federico è stato fermato e arrestato per non aver pagato la tassa di circa 40 euro legata al visto di ingresso in India.

Sembrava qualcosa che si potesse sanare con una multa, invece l'accusa è diventata quella di ingresso illegale in India. Del caso si è parlato soprattutto in questi ultimi giorni, perché l'8 agosto, dopo oltre un mese di custodia cautelare, il giudice indiano ha respinto la richiesta di liberazione su cauzione e confermato l'arresto.

Ora purtroppo Federico, che rimane quindi in prigione, rischia una pena che va da un minimo di 2 ad un massimo di 8 anni di carcere.

La famiglia, l'avvocato e il sindaco del piccolo paese dell'alessandrino di cui è originario hanno rivolto un appello alle istituzioni ed in particolare al Ministero degli Esteri. La Farnesina ha pubblicato giovedì scorso questa nota:

L’Ambasciata d’Italia a New Delhi, in stretto raccordo con la Farnesina, segue con la massima attenzione il caso del connazionale Federico Negri, trattenuto dalle Autorità di frontiera indiane con l’accusa di essere entrato illegalmente in territorio indiano dal Nepal. Al momento il connazionale si trova in stato di custodia cautelare in vista della definizione del procedimento giudiziario a suo carico. L’Ambasciata a New Delhi è in costante contatto con le Autorità locali e continua a fornire ogni utile assistenza al connazionale e ai suoi famigliari.

Speriamo che la situazione si possa al più presto chiarire e che Federico possa presto tornare libero, o comunque scontare una pena congrua con l'errore da lui commesso.

Che ne pensate, Pirati?

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