Il ritorno dei lockdown (per tutti) in Europa, la situazione

Cari Pirati, vi avevamo già aggiornato sulle misure restrittive di alcuni paesi europei alle prese con la cosiddetta quarta ondata di Covid-19, che riguardavano in particolare Austria, Lettonia, Romania e Russia, più altri che avevano esteso l'uso del Green Pass.

A distanza di due settimane la situazione è ulteriormente peggiorata, e proprio oggi è partito il primo nuovo lockdown in un paese europeo che coinvolge tutta la popolazione, non solo quella non vaccinata. Tornano quindi sempre più d'attualità le parole lockdown e coprifuoco che speravamo di averci lasciato alle spalle.

Vediamo tutto nel dettaglio.

Dettagli

LA NUOVA MAPPA EUROPEA DEI CONTAGI

Partiamo dall'Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control), che ha pubblicato giovedì scorso la nuova mappa aggiornata dei contagi (la trovate qui in basso) e chiarisce molto bene qual è la situazione in Europa.

Rispetto a due settimane fa sono decisamente aumentate le zone rosso scuro, quelle a rischio più grave: non si tratta più solo di paesi baltici e est Europa, ma gran parte della Germania, l'Europa centrale, Belgio e Olanda, Irlanda e Islanda, la Grecia. L'Italia è ancora l'unico paese europeo con una regione in "verde" (il livello di rischio minimo), anche se da 5 regioni di due settimane fa è rimasta solo la Sardegna; il resto del territorio italiano è comunque ancora quasi tutto in fascia di rischio "gialla", quindi meno preoccupante del resto d'Europa.

Vediamo ora le nuove misure restrittive dei paesi europei (vedi qui per quelle che erano già attive due settimane fa).

AUSTRIA, DA OGGI LOCKDOWN PER TUTTI, NON SOLO PER I VACCINATI

Dopo aver inaugurato come primo paese in Europa una sorta di lockdown per soli non vaccinati al Covid-19, l'Austria ha deciso di inasprire ancora le misure restrittive, a causa del continuo aumento dei contagi.

Già a partire dalla mezzanotte appena passata, infatti, è scattato un nuovo lockdown per tutti, anche per le persone vaccinate, che durerà almeno fino al 12 dicembre. Come nei tre precedenti lockdown, i negozi (salvo quelli dei generi di necessità) e le attività di ristorazione dovranno rimanere chiusi. Dal 13 dicembre il piano attuale prevede che il lockdown proseguirà solo per i non vaccinati.

Le misure prevedono anche l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2 in tutte le aree pubbliche in ambienti chiusi. Le scuole resteranno aperte ma con ricorso consigliato alla didattica a distanza. Durante il lockdown gli sciatori potranno utilizzare gli impianti di risalita ma solo se vaccinati o guariti. Nelle cabinovie o seggiovie copribili sarà obbligatorio indossare la mascherina Ffp2.

Inoltre il governo guidato dal nuovo cancelliere Alexander Schallenberg ha anche deciso, di nuovo primo paese in Europa, di introdurre a partire dal 1° febbraio 2022 l'obbligo vaccinale per tutti.

GERMANIA

Con i contagi a livelli record, la Germania ha annunciato regole più rigide in base alla situazione nei vari Länder.

In Baviera sono stati cancellati i mercatini di Natale e ci sarà un lockdown nelle aeree più a rischio. La Sassonia ha chiuso bar e discoteche. In diversi Länder è stato adottato un Green Pass ristretto con la formula 2G (geimpft e genesen, cioè immunizzati e guariti), che esclude quindi i non vaccinati. Per gli eventi di massa sportivi e culturali è previsto poi il 2G plus, cioè il tampone per tutti.

Per i turisti in arrivo da Paesi a rischio c'è una quarantena di 10 giorni, ridotta a 5 con un tampone negativo, ma per ora l'Italia non è tra questi e quindi basta il Green Pass.

OLANDA

A partire dal 13 novembre, il governo olandese ha introdotto nuovamente alcune misure restrittive, valide almeno fino al 3 dicembre.

Per accedere a luoghi ricreativi, culturali e a eventi (compresi cinema, teatri, bar e ristoranti) è necessario esibire il corona entry pass, che dimostri di essere stati vaccinati, guariti o essersi sottoposti a un tampone con risultato negativo nelle 24 ore precedenti. È stato reintrodotto il distanziamento di 1,5m e l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi in cui non è richiesto un corona entry pass per l'accesso (es. negozi e supermercati). La mascherina rimane, al momento, obbligatoria anche sui mezzi pubblici e negli aeroporti. Il pacchetto di regole include la chiusura alle 18 di tutte le attività non essenziali (come parrucchieri o negozi di vestiti) e alle 20 di bar e ristoranti, un tetto di 1.250 persone a eventi pubblici e divieto di pubblico nelle manifestazioni sportive. Il Governo consiglia di lavorare da casa, a meno che ciò non sia possibile.

BELGIO

In vigore l'obbligo di esibire il Green Pass per l'accesso ai luoghi pubblici e per partecipare agli eventi pubblici, e ora anche per i mercatini di Natale.

A partire dal 22 novembre 2021 è stato inoltre reintrodotto il lavoro a distanza per le attività nel pubblico e nel privato per quattro giorni a settimana, ridotti a tre a partire dal 13 dicembre 2021.

REPUBBLICA CECA

Da lunedì 22 novembre per accedere a ristoranti, locali, strutture di accoglienza, eventi, ecc., è necessario essere in possesso di un certificato di avvenuto completamento del ciclo vaccinale o di avvenuta guarigione da covid non più vecchio di 6 mesi. I minorenni (salvo quelli sotto i 12 anni, esonerati dal tampone), coloro che hanno ricevuto la prima dose di vaccino e coloro che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino da meno di 14 giorni devono essere in possesso di un risultato negativo di un tampone PCR (non è valido l'antigenico).

È sempre obbligatorio indossare la mascherina FFP2 o KN95, senza valvola, sui mezzi pubblici e in tutti i luoghi al chiuso.

SLOVACCHIA

Da oggi, lunedì 22 novembre 2021, e per le tre settimane a seguire, entrano in vigore delle misure restrittive più rigide a seconda del livelli dei contagi delle singole province.

In quelli con i tassi più alti sarà obbligatorio usare la mascherina FFP2 sia all'interno che all'esterno, mentre l'accesso ai centri commerciali sarà consentito solo a vaccinati e guariti, e i servizi di ristorazione resteranno chiusi (salvo per l'asporto). In tutti i casi l'accesso ai negozi (tranne quelli di generi di necessità) sarà consentito solo a vaccinati e guariti.

Per i dettagli consultare il sito web https://automat.gov.sk/.

Inoltre è possibile entrare in Slovacchia senza doversi sottoporre alla quarantena di 10 giorni solo se si è vaccinati.

GRECIA

Da lunedì 22 anche in Grecia arriva una stretta sui no-vax. Chi non è immunizzato già non poteva andare al ristorante, ora non gli sarà più permesso l'accesso agli altri luoghi chiusi, tra cui cinema, teatri, musei e palestre. Inoltre la validità del Green Pass è stata ridotta a 7 mesi per gli over 60, come incentivo ad affrettare la terza dose.

IRLANDA

Da giovedì scorso sono in vigore le nuove restrizioni in Irlanda, tra le quali il coprifuoco a mezzanotte per i locali, la richiesta di un Green Pass G, vaccinati o guariti, per cinema e teatri, la richiesta di lavorare da casa per tutti i lavoratori non essenziali.

DANIMARCA E NORVEGIA

Per entrare nei luoghi chiusi è obbligatoria la doppia vaccinazione in entrambi i Paesi: pub, bar, ristoranti e discoteche sono altrimenti inaccessibili. Obbligo anche delle mascherine.