Che si tratti di Vendetta di Montezuma o di quella del Faraone, o della celebre Bali Belly. La diarrea del viaggiatore può colpire in molte parti del mondo, persino i più esperti giramondo!
Abbiamo raccolto per voi le informazioni essenziali da sapere per affrontare questo spiacevole inconveniente. Continua a leggere sotto per tutti i nostri consigli ⬇️
La diarrea del viaggiatore è la malattia più comune durante i viaggi. Nella stragrande maggioranza dei casi è innocua e si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni (in media da 1 a 5), ma ovviamente risulta fastidiosa e può compromettere il benessere generale.
La diarrea del viaggiatore può verificarsi ovunque nel mondo, ma è più comune nelle regioni con scarse infrastrutture sanitarie e una qualità dell'acqua insufficiente, oltre che in aree tropicali e subtropicali. Per maggior chiarezza, abbiamo creato un grafico basato sui dati forniti dal Centro di Medicina Tropicale e di Viaggio di Berlino.
Andare di corpo più di 3 volte al giorno
Feci morbide, prive di forma e fino a liquide, e dall'odore particolarmente sgradevole
Gonfiore addominale
Perdita di appetito
Tipico è anche che i sintomi compaiano all'improvviso. Nei casi più gravi, possono aggiungersi anche i seguenti segnali:
Crampi e dolori addominali
Problemi circolatori
Febbra
Nausea e vomito
Muco o sangue nelle feci
Durante i viaggi cibi insoliti, piatti fortemente speziati e ingredienti esotici possono mettere a dura prova stomaco e intestino. Anche l'agitazione e lo stress rappresentano fattori di rischio. Tuttavia, la causa più comune della diarrea del viaggiatore sono i batteri, come gli Escherichia coli, le Shigelle e le Salmonelle. Inoltre, anche virus (ad esempio, Norovirus o Rotavirus) e parassiti (come le amebe) possono esserne responsabili.
Nella maggior parte dei casi, la diarrea del viaggiatore scompare da sola dopo alcuni giorni. Poiché provoca una perdita di liquidi e sali minerali, la cosa più importante è reintegrare i liquidi persi, quindi:
▶️ bere molto
L'ideale è utilizzare soluzioni o polveri di elettroliti acquistabili in farmacia. Se non avete accesso a una farmacia, potete preparare una soluzione con i seguenti ingredienti:
4 cucchiani di zucchero
¾ di un cucchiaino di sale
un bicchiere di succo d'arancia confezionato
Mangiate tutto ciò di cui avete voglia, ma dovreste evitare pasti grassi, pesanti e difficili da digerire. Se non avete appetito, potete comunque provare a riabituarvi gradualmente al cibo normale attraverso una dieta di recupero:
tè e brodo di carne
yogurt e fette biscottate
riso e patate
Se non si riscontrano miglioramenti dopo 48 ore, è consigliabile far esaminare da un medico un campione di feci (preferibilmente fresche).
⚠️ I bloccanti della diarrea a base di loperamide si limitano a sopprimere i sintomi. Questo è utile, ad esempio, se si deve affrontare un lungo viaggio in autobus, ma il loro utilizzo per diversi giorni può essere pericoloso (l'intestino viene “paralizzato”). Si consiglia quindi di assumerli solo in caso di sintomi lievi, mai in caso di febbre, mai in caso di feci sanguinolente e mai in caso di bambini.
Naturalmente anche non viaggiare è un'opzione, ma di certo non siete qui per questa risposta 😉 Nella migliore delle ipotesi, i seguenti consigli vi aiuteranno a evitare la diarrea in viaggio:
Solo cotti a puntino
Frutta e verdura solo se preparate da soli e lavate con acqua di bottiglia
Ricordate: “cook it, peel it or leave it”, tradotto come “cuocilo, sbuccialo o lascialo”
Tenere le mosche lontane dal cibo
Non bere acqua del rubinetto - ma solo acqua confezionata da bottiglie o contenitori con il tappo a vite intatto
Utilizzare l'acqua in bottiglia anche per cucinare o per lavarsi i denti
Evitare i cubetti di ghiaccio o i gelati preparati con l'acqua del rubinetto
Anche le bevande diluite con acqua
Non bere acqua proveniente da pozzi, fiumi e torrenti (comprese le sorgenti), cascate o acque stagnanti
Lavarsi accuratamente le mani con il sapone, almeno prima di mangiare e dopo aver usato la toilette
Le salviette o le lozioni disinfettanti nel bagaglio a mano sono utili se non è possibile lavarsi le mani durante il viaggio
Se possibile, utilizzare asciugamani di carta monouso
Evitare il contatto con gli animali, perché anche loro possono trasmettere batteri o virus
Vi auguriamo una vacanza fantastica e rilassante con l'aiuto di questi consigli - rimanete in salute Pirati!
🔍 Fonti: Auswärtiges Amt, Onmeda.de, Fernartzt.com, Gesundheitinformation.de
Utilizziamo i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione, proporre contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico. Facendo clic su "Accetta tutto", l'utente accetta questo e acconsente alla condivisione di queste informazioni con terze parti e al trattamento dei suoi dati negli Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, leggere la nostra .
È possibile modificare le proprie preferenze in qualsiasi momento. In caso di rifiuto, utilizzeremo solo i cookie essenziali e, purtroppo, non riceverete alcun contenuto personalizzato. Per negare il consenso, .