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Pirati, diciamoci la verità: quanto ci pesa il limite sui liquidi in aeroporto, che ad esempio ci impedisce di portare a bordo una borraccia o una bottiglietta con l'acqua?
E quanto tempo si perde nei controlli di sicurezza per tirare fuori dagli zaini o dai trolley la bustina di plastica trasparente (sempre introvabile!) con i liquidi, nonché PC, tablet e macchine fotografiche?
Oltre che in tanti aeroporti in Europa (qui puoi trovare quali), finalmente tutto questo sta cambiando anche in Italia. Questa rivoluzione è finalmente possibile grazie agli scanner di nuova generazione che individuano facilmente le sostanze pericolose, facendo venere meno la necessità sia di separare dal resto liquidi ed elettronica, sia il limite dei 100ml.
Vediamo insieme dove tutto questo è già realtà e dove lo sarà a breve, per semplificare la nostra vita di viaggiatori!
La "liberazione" del passeggero dalle regole introdotte dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 (quella del limite dei 100ml è successiva, arrivata nel 2006) e dalla necessità di separare i dispositivi elettronici durante i controlli di sicurezza è appena agli inizi ma procede spedita.
Questo grazie agli scanner di nuova generazione che usano una nuova tecnologia in grado di fare una sorta di TAC al nostro bagaglio, mostrando con molti più dettagli e quasi in 3d il contenuto e che, grazie all'ausilio di un apposito software, è in grado automaticamente di indicare la presenza di sostanze pericolose.
Vediamo la situazione attuale, anche grazie ad un utile articolo del Corriere della Sera.
Il primo aeroporto in Italia ad aver completamente riconvertito i controlli di sicurezza è quello di Milano Linate. L'aeroporto cittadino, gestito dalla Sea, è arrivato addirittura primo in Europa a completare la sostituzione dei vecchi scanner con le nuove apparecchiature EDS-CB con tecnologia TAC. Tutte e sei le linee ai varchi di sicurezza hanno questi scanner, per cui non c'è più bisogno di aprire borse e trolley, ed è finalmente possibile portare liquidi e creme in quantità maggiori di 100ml.
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L'altro aeroporto gestito dalla stessa Sea, quello di Malpensa, il processo di sostituzione dei nuovi scanner è avvenuto all'inizio dell'anno, e per ora è arrivato a coprire circa metà delle 21 linee di controlli esistenti.
All’aeroporto di Roma Fiumicino, grazie ai nuovi scanner tomografici EDS installati al Terminal 1 da gennaio 2023 e da gennaio 2024 estesi anche sul Terminal 3, è possibile trasportare nel bagaglio a mano liquidi oltre i 100 ml e apparati elettronici, senza necessità di estrarli dal bagaglio per il controllo. Quindi tutti i passeggeri possono avvalersi di questa innovativo miglioramento dell'esperienza. Sono esclusi i voli per Stati Uniti e Israele per i quali il controllo di sicurezza viene effettuato sulle macchine tradizionali.
L'aeroporto di Torino per ora garantisce l'utilizzo dello scanner di ultima generazione solo passando per la Fast Line, la linea prioritaria.
Nel resto d’Europa alcuni scanner di ultima generazione si trovano all’aeroporto di Amsterdam ed al City Airport di Londra; in ogni caso il Regno Unito ha già deciso che entro la metà del 2024 il divieto di superare i 100ml per i liquidi sarà superato. Nel terminal 2 di Monaco di Baviera i lavori sono già iniziati e finiranno entro l'autunno 2024, mentre sono già iniziati a Francoforte.
La Commisione Europea sta facendo pressioni sugli scali per fare in modo che entro il 2026 la nuova tecnologia sia adottata in tuttli gli aeroporti del Vecchio Continente.