PiratinViaggio
Profile
Bridge, Building, City

Dal 5 settembre scomparirà la maggior parte degli Airbnb a New York City 🗽

🗽 Queste nuove regole sui soggiorni nella Grande Mela potrebbero cambiare il nostro modo di viaggiare nei prossimi mesi, leggi di più! 🍎

Pubblicato da
Tobi·19/9/2023
Condividi

Per tutti coloro tra voi che preferiscono soggiornare in un appartamento per le vacanze invece che in un hotel, ci sono cattive notizie...

Dalla prossima settimana a New York City entrerà in vigore una legge già approvata nel 2021, che mira a regolamentare nuovamente il mercato degli affitti per le vacanze. A tal proposito, una querela da parte di Airbnb è stata respinta solo pochi giorni fa.

☝️ Cosa prevede la nuova legge?

  • Saranno consentiti solo affitti a breve termine, cioè soggiorni di meno di 30 giorni consecutivi, solo se i padroni di casa sono presenti nello stesso appartamento o unità.

  • Non è consentito ospitare più di due ospiti paganti.

  • Inoltre, tutti i padroni di casa devono registrarsi a New York.

⏰ Da quando entrerà in vigore?

  • A partire dal 5 settembre 2023.

❓ Quali sono le sanzioni previste?

  • I locatori rischiano multe fino a 5.000 dollari statunitensi per violazione.

🔑 Riguarda solo Airbnb?

  • No, anche altre piattaforme come Booking.com non possono effettuare prenotazioni per locatori non registrati a New York.

🗓️ Cosa succederà alle prenotazioni già esistenti?

  • Non è chiaro. È meglio mettersi in contatto tempestivamente con il vostro locatore.

🚫 Ci sono altre restrizioni per gli affitti a breve termine come Airbnb in altre città?

  • Sì, ci sono già restrizioni per gli affitti a breve termine a Barcellona, Londra, Parigi, San Francisco, Seattle, Singapore, Tokyo e Vancouver, così come a Berlino, Amburgo e Monaco. In Italia, tali restrizioni sono anch'esse oggetto di discussione.

E voi Pirati, che ne pensate? Credete sia un'idea utile a garantire la protezione dei cittadini oppure un'occasione persa per chi viaggia cercando di risparmiare?