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  • Per andare a Londra e nel Regno Unito servirà un visto a pagamento
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Ingresso a pagamento nel Regno Unito, la data si avvicina

Ve ne avevamo parlato un anno e mezzo fa, ai tempi del primo annuncio ufficiale: ancora per poche settimane potremo entrare nel Regno Unito con il passaporto ma senza dove richiedere (e pagare) alcun visto. Ora si avvicina la data da quando, anche per i viaggiatori dell'Unione Europea, sarà necessario dotarsi di ETA (Electronic Travel Authorisation), richiedibile dallo scorso 5 marzo, un sostituto elettronico del visto sul modello dell'ESTA degli Stati Uniti.

Vi raccontiamo tutti i dettagli qui di seguito, ma il passaggio è epocale: questa conseguenza della Brexit allontanerà ancora di più i britannici dall'Europa, rendendo l'esperienza del turista più simile a quella di un viaggio intercontinentale.

Pubblicato da
Tribordo·11/03/2025
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Visto a pagamento per entrare a Londra e nel Regno Unito

La procedura è molto simile a quella attualmente in vigore con l'ESTA per visitare gli Stati Uniti e l'eVisitor o Visitor Visa in Australia: si tratta più che di un vero e proprio visto di un'autorizzazione elettronica preventiva, di cui sarà obbligatorio dotarsi per tutti i turisti in visita al Regno Unito.

Da quando è obbligatoria?

L'ETA britannico è necessario per tutti gli ingressi nel Paese a partire dal 2 aprile 2025 ed è possibile richiederlo dallo scorso 5 marzo 2025.

A chi è richiesta?

Come vi avevamo già raccontato nel nostro articolo, l'ETA è già partito per alcuni Paesi arabi ed è diventato obbligatorio dall'8 gennaio 2025 per altri Paesi extra europei (tra cui gli Stati Uniti) e dal 2 aprile 2025 anche per quelli europei.
Sono esentati solo i cittadini irlandesi e gli europei che hanno già il permesso di residenza permanente nel Regno Unito (ovvero il settled o pre-settled status).

Quanto costa?

Il costo dell'ETA è di 10 sterline (circa 12 euro) ma presto salirà a 16 sterline (circa 19 euro).

Quanto dura l'autorizzazione?

Il permesso di ingresso resta valido per due anni, con possibilità di ingressi multipli ma per ciascun ingresso un soggiorno non superiore ai sei mesi.
Si tratta comunque di un visto per turismo e non è quindi possibile svolgere alcuna attività lavorativa: in questi casi è necessario un altro tipo di visto, più complesso da ottenere.

In quanto tempo si ottiene?

I tempi per la concessione dell'ETA sono di 3 giorni lavorativi.
In caso di richiesta rifiutata, è necessario richiedere il visto per turismo ordinario.

È necessario anche solo in caso di scalo in aeroporto?

In questi casi in molti Paesi non è richiesto, ma è invece obbligatorio nel Regno Unito, tranne nel caso in cui si rimanga sempre dentro l'aerea internazionale dello scalo senza attraversare i controlli di frontiera.
Gli aeroporti londinesi hanno già protestato con il governo perché molti viaggiatori dei Paesi arabi per i quali l'ETA è già attivo hanno rinunciato allo scalo nel Regno Unito per questo motivo.

Come si richiede l'ETA?

Dallo scorso 5 marzo anche i cittadini europei devono andare sull'apposito sito e seguire questi cinque passi:

  1. Caricare una foto del passaporto che userete per recarvi nel Regno Unito.

  2. Eseguire una scansione del viso con il proprio dispositivo, se dotato di fotocamera (tranne per i bambini con meno di 9 anni)

  3. Scattare o caricare una foto di sé.

  4. Rispondere ad alcune domande.

  5. Pagare le 10 sterline richieste per l'ETA.

Il modo più semplice e veloce per richiedere l'ETA è tramite l'apposita App, ma è possibile inoltrare la richiesta anche da web. Qui trovi tutte le info dettagliate su come richiederlo.

Inoltre sembra che anche l'Unione Europea preveda di implementare un sistema analogo per gli arrivi extra-comunitari, quindi anche i britannici. Che ne pensate Pirati? Forse conviene viaggiare verso Londra o il resto del Regno Unito in queste ultime settimane, in modo da risparmiare sull'ETA!

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