Scopri le ragioni per organizzare un viaggio in questa sensazionale zona della Grecia.
Il Peloponneso è ricco di destinazioni di grande interesse culturale.
Olimpia: è la città dove sono nati i Giochi Olimpici, nota anche per le zone archeologiche come il Tempio di Zeus, l'antico stadio e il Tempio di Era.
Micene: una delle più iconiche località dell'antica Grecia, le cui bellezze principali sono la Porta dei Leoni, le rovine del palazzo di Agamennone e le tombe reali.
Epidauro: è considerato uno dei più prestigiosi siti archeologici del Paese, specialmente per via del teatro, ancora oggi perfettamente conservato.
Sparta: è una delle più celebri località della Grecia, sebbene non rimangano grandi tracce della sua storia, eccetto i resti dell'antica acropoli e il Santuario di Artemide Orthia.
Il Canale di Corinto: incredibile opera ingegneristica, che separa il Peloponneso dalla Grecia, con le sue imponenti pareti verticali, che lo rendono una delle attrazioni più importanti della regione.
Voidokilia Beach: l'acqua cristallina e le dune di sabbia dorata sono le caratteristiche principali di questa spiaggia favolosa, situata dalle parti di Pylos e indicata anche per le famiglie con i bambini.
Foneas Beach: piccola baia generalmente poco affollata di ciottoli bianchi, ottima scelta per nuotare e per praticare snorkeling.
Simos Beach: sull'isola di Elafonisos, è da molti considerata la spiaggia più bella della Grecia, sia per la sua sabbia bianca, sia per le acque turchesi.
Oltre alle spiagge e ai siti archeologici, il Peloponneso offre molto altro.
Durante una vacanza nel Peloponeso, potrai fare delle emozionanti escursioni sul Monte Taigeto, situato nei pressi di Sparta, una delle montagne più spettacolari d'Europa, con i suoi tanti sentieri panoramici. Se ti piace il vino, raggiungi la zona di Nemea e fai un tour in una delle cantine locali per assaggiare il rosso Agiorgitiko. Per un'esperienza particolare, prenota una crociera sul Golfo di Navarino, per andare alla scoperta di isole pittoresche, come Sfacteria, ideale per gli sport acquatici e ricca di aree naturali di grande bellezza, tra grotte marine e scogliere. Per rilassarti, infine, trascorri qualche ora alle terme di Loutraki, località famosa per le sue sorgenti naturali.
Souvlaki: spiedini di carne marinati e cotti alla griglia, serviti con pita, pomodori e la gustosa salsa tzatziki.
Stifado: il saporito stufato di manzo cucinato con cipolle, pomodori e spezie varie.
Gyros: la celebre carne cotta sullo spiedo verticale, servita su una pita e arricchita da vari condimenti.
Pastitsio: la pasta al forno con ragù e besciamella.
Diples: il dolce tipico della regione, a base di pasta sfoglia fritta e immersa nel miele.
R: Il Peloponneso offre una lunga serie di attrazioni, tra cui Malvasia, un borgo medievale che sorge sopra un'isola rocciosa, collegata tramite un ponte alla terraferma. Qui è fantastico il tramonto sul mare, che crea degli splendidi giochi di colore sulle antiche mura. Nelle vicinanze, inoltre, ci sono belle spiagge, come Ampelakia e Xifias.
R: Nel tratto ionico, il mare del Peloponneso è caldo e di un intenso azzurro, con spiagge sabbiose che ricordano quelle della Sardegna. Nella zona est, bagnata dal Mar Egeo, le coste sono più rocciose, mentre le acque sono trasparenti e più fresche. La zona a sud, invece, è più selvaggia e incontaminata, con paesaggi naturali dal fascino tropicale.
R: La migliore opzione per arrivare in Peloponneso è prendere un aereo verso l'aeroporto di Atene. Lo scalo è collegato con voli diretti dalle principali città italiane. Dalla capitale, puoi prendere un bus o noleggiare un'auto e dirigerti verso Corinto, la prima città della regione: il viaggio dura circa un'ora e mezza.
R: Il periodo migliore per una vacanza balneare nel Peloponneso è quello estivo, grazie alle piacevoli temperature dell'acqua. Di contro, l'affollamento è abbastanza intenso, specie nelle zone più turistiche. Un buon compromesso è rappresentato da giugno e dai primi 15 giorni di settembre, più tranquilli e con temperature gradevoli. Per un viaggio incentrato sulle passeggiate, sul trekking e sull'esplorazione delle zone archeologiche, la stagione più consigliata è la primavera.
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