PiratinViaggio
Profile
destinazioniLe migliori offerte per la Tanzania

Tanzania, dal Serengeti a Zanzibar

Un paese dal patrimonio naturale incredibile, nel quale potrete avventurarvi in un safari alla ricerca dei favolosi big five (elefanti, leoni, bufali, leopardi e rinoceronti), salire sul tetto d'Africa, il leggendario Kilimanjaro, oppure rilassarvi sulle calde spiagge di Zanzibar! 

Circondati dai più grossi e sinceri corrisi che potrete mai vedere; insomma un posto assolutamente da visitare!

Qui trovate le migliori offerte di viaggio per voli economici e vacanze in questo bellissimo Paese.

Cerca hotel in Tanzania

-

Cerca volo per la Tanzania

Vacanze in Tanzania, il necessario per partire:

  • Passaporto con validità di almeno sei mesi

  • Visto: in aeroporto al costo di 50€/50$

  • Valuta: Scellino della Tanzania (TZS)

  • Patente: potrebbe essere richiesto di pagare una piccola fee per un documento supplementare

  • Prese di corrente: di tipo D e G, differenti dall'Italia

  • Profilassi per la malaria: da iniziare prima di partire

Il periodo migliore per visitare la Tanzania

Il miglior momento dell'anno per visitare la Tanzania varia a seconda della zona ma nel complesso il periodo top rimangono i mesi di luglio ed agosto in piena stagione secca sia per effettuare safari nei meravigliosi Parchi Nazionali sia per rilassarsi sulle spiagge di Zanzibar.

Anche i mesi di giugno e settembre sono comunque ottimi mentre la stagione delle piogge lunghe va da fine marzo a fine maggio. L'isola di Zanzibar presenta un buon clima anche nei mesi di gennaio e febbraio, tra le due stagioni delle piogge.

Quindi i migliori periodi dell'anno per visitare questo bellissimo arcipelago combaciano con i periodi nei quali gli italiani riescono a prendere più ferie.

Da non perdere in Tanzania

  • Safari: famosissimi sono il Serengeti e il Ngorongoro National Parks, quasi al confine con il Kenya e fino alle sponde lago Vittoria. Anche 3 giorni e 3 notti possono essere sufficienti per carpirne l'essenza, oltre che per vedere tutti gli animali. Dirigervi nella confusionarie cittadine di Arusha e Moshi (quest'ultima più tranquilla) potrebbe essere indispensabile per cominciare il vostro safari a borbo di una Jeep.

  • Bagamoyo: ad appena 70 Km a nord di Dar Es Salaam, questo piccolo villagio sull'Oceano Indiano ospita il Collegio delle Arti della Tanzania, attraendo quindi artisti e personaggi di ogni tipo.

  • Zanzibar: raggiungibile in volo da tutta europa o via marittima da Dar Es Salaam, questa isola fa capitolo a se. Diversa culturalmente dalla terraferma, gode di spiagge meravigliose di sabbia bianchissima, natura selvaggia e incontaminata, raffinata cucina di mare e non solo.

Consigli di viaggio per la Tanzania

Safari: vi consigliamo di affidarvi a qualcuno di cui ci si possa fidare. Se volete organizzare il vostro safari sul posto è possibile; ma le truffe non sono rare. Fate una ricerca online e leggete delle recensioni dell'agenzia che avete scelto prima di pagare qualsiasi cifra. Il safari è forse l'unica cosa che in Tanzania si possa definire cara. Scegliete con cura ed attenzione onde evitare spiacevoli sorprese.

Visto turistico: si può ottenere facilmente in aeroporto all'arrivo nel Paese per un costo di 50€/50$ da pagare in cash.

Sicurezza: Zanzibar è sicura un po' ovunque e abituata a stranieri e turisti, anche a Stone Town ma occhio ai borseggiatori e un po' ovunque, alle sulle spiagge ore notturne. In altre città sul continente attrarrete sicuramente più attenzione e verrete spesso approcciati da gente più o meno ben disposta. Siate rispettosi, declinate con gentilezza tipi di aiuto di cui non avete bisogno e tutto filerà liscio. A Dar es Salaam evitate di girare nelle ore notturne in zone poco movimentate se non accompagnati da qualcuno de posto.

Spostamenti interni: sia sull'Isola di Zanzibar che sulla terraferma per brevi/medie distanze ci si sposta in "dala dala": dei vecchi van da 10/15 posti che si fermano di continuo, scomodi ma economicissimi, sono un'esperienza comunque da provare.

Vaccinazioni e profilassi per la malaria: nessuna è obbligatoria; ne sono consigliate alcune che possono variare in base alla zona; come la profilassi per la malaria, che si inizia generalmente qualche giorno prima di partire. Consultate il vostro medico a riguardo non appena prenotate il vostro viaggio.

Locals: molto spesso è un ottimo compromesso affidarsi a gente del luogo per aiuti di vario tipo come alloggi, trasporti, contatti eccetera. Non sarà difficile conoscere gente dato che sarete approcciati di continuo. Sta a voi trovare tra tante, una persona della quale sentite potete fidarvi.

Igiene: evitate il ghiaccio nelle bevande sempre, l'acqua corrente anche se potabile e quando comprate una bottiglia, assicuratevi sempre che sia sigillata prima di aprirla. Tutto ciò potrebbe essere comunque insufficiente per evitare piccoli problemi di dissenteria.

Tutto su Zanzibar

Le cose da fare a Zanzibar sono quasi infinite. L'isola vanta spiagge da favola di sabbia bianchissima, mare caldo tutto l'anno con fondali pieni di coralli e coloratissimi pesci. La foresta è rigogliosa e il principale centro, Stone Town gode di un fascino straordinario, tanto da essere stato proclamato Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Qui la cucina è interessantissima, un mix di sapori africani e arabi, spesso con una nota sul mare dato che ci si trova su un'isola.

Immersioni e snorkeling: non vi sarà difficile trovare su una delle tantissime spiagge un affiliato PADI per organizzare delle immersioni. Lo snorkeling in tanti punti si può fare in maniera autonoma partendo dalla spiaggia.

Stone Town: cittadina costiera di antichissime tradizioni, decadente ma affascinante, caotica ma rilassante. Pedervi nei suoi vicoli, tra portoni antichissimi e shopping in vari negozietti è un'esperienza da provare. fermatevi a pranzo da Lukmaan.

Spiagge: famose quelle di Nungwy a nord, Page e Jambiani a est e Kizimkazi a sud-ovest. In base alla stagione e ai venti possono essere interessare da depositi di alghe. Informatevi della situazione prima di raggiungerle.

Alloggi: ce ne sono per tutte le tasche, da b&b da pochissimi Euro a notte sia sulle spiagge che a Stone Town, a resort e villaggi pluristellati, anche delle più famose catene alberghiere del mondo. Alloggiare a Stone Town, se avete un mezzo di trasporto autonomo, può essere un'ottima opzione da sfruttare come punto di partenza per chi in pochi giorni vuole vistare varie spiagge. Se siete in resort o lodge nei pressi delle spiagge, quasi sempre le strutture dispongono di ristoranti, molto spesso con prezzi accessibilissimi.

Spostamenti: se non disponete di auto propria anoleggio, l'isola dispone di minivan condivisi chiamati "dala dala" che collegano Stone Town ed i vari centri. Sono lenti e scomodi almeno quanto divertenti; viaggiano meno di sera e quasi mai di notte. I taxi sono presenti all'aeroporto di Zanzibar sono presenti.

Sauti za Busara: festival di musica africana della durata di 4 giorni, quasi sempre a febbraio, si svolge nel forte di Stone Town, a Zanzibar. Dozzine di artisti che arrivano da ogni angolo del continente, ritmi travolgenti dal primo pomeriggio a tarda notte, gente meravigliosa sotto un fantastico cielo di stelle in riva all'Oceano Indiano.